Christian Modena vincitore della Lago Santo Mountain Race 2019 ph Annovi

Christian Modena torna alla Lago Santo 2022

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Non possiamo che iniziare le interviste agli élite runners con Christian Modena, re della Lago Santo K30, amico e atleta del Team Mud & Snow ASD. A lui, che torna alla Lago Santo per sigillare il titolo, abbiamo chiesto qualche consiglio per chi si approccia per la prima volta al percorso.

Ciao Christian, innanzitutto complimenti per la stagione 2022 costellata da grandi posizionamenti tra cui la recente vittoria alla XTERRA Dolomiti di Brenta Trail.

Ciao ragazzi… sì, un 2022 decisamente positivo nonostante sia stata la prima stagione dove ho dovuto combattere con qualche acciacco. L’ultima vittoria al Dolomiti di Brenta Trail unita al 3° posto nel circuito La Sportiva, conquistato il giorno dopo, mi ha fatto capire che dove non arrivano le gambe… arriva la testa!

Considerando tutti i traguardi che hai raggiunto nel corso della carriera, e non solo sui sentieri, qual è il risultato di cui sei più orgoglioso?

Il risultato di cui sono più orgoglioso è sicuramente la vittoria all’Ultrabericus Trail. Gara ormai storica di cui detengo il record in entrambi i versi di percorrenza. Se poi vogliamo parlare di prestigio il podio alla Ultra Dolomites dello scorso anno è forse il risultato più importante.

Abbiamo descritto la skyrace come un percorso con tratti tipicamente alpini, vuoi darci una tua descrizione?

La skyrace è una gara con tratti tecnici da non sottovalutare, un magnifico parco giochi dove il divertimento è messo al primo posto… a patto di saper usare in egual misura fisico e mente…

La Lago Santo non lascerà troppo spazio al relax, sarà un turbine di emozioni.

credit Nadia Pietrobelli / Trans D’Havet 2022

Quali consigli pratici ti sentiresti di dare agli atleti che affrontano per la prima volta la gara?

Agli atleti che affrontano la sky per la prima volta mi sentirei di consigliare attenzione e di sapersi gestire bene su tutti i km perchè poco più di 25 km non vuol dire necessariamente “gara breve”. Affrontati con troppo entusiasmo possono voler dire notevole impegno.

Ultimamente ti abbiamo visto su Instagram lasciare la comfort zone della corsa in favore della bici…

Sì, ho usato molto la bicicletta quest’anno. Il motivo è presto detto… a maggio sono stato investito sul lavoro e non avevo alternative se non pedalare, era l’unica possibilità non troppo dolorosa per mantenere una buona condizione fisica.

Con il tempo l’ho trovata una valida alternativa per alternare gli allenamenti e trovare ancora più motivazione.

Grazie Christian per il tuo tempo, ci vediamo l’8 ottobre alla ATK Bindings Skyrace!

Ci vediamo l’8 ottobre, carichi, aggressivi, pronti a dare tutto e perchè no, pronti a fare festa!

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